Piccoli Prestiti: Guida Completa- Non parliamo di grandi necessità, di impegni di cifre significative per realizzare progetti importanti, a volte sono anche piccoli imprevisti o semplicemente bollette anomale e inaspettate che arrivano e sono da pagare a metterti in difficoltà.
Basta un guasto alla tua auto che ti serve per lavorare, si sa che i meccanici si fanno pagare bene, oltre ai costi dei ricambi, ed ecco che si entra in crisi: dove prendere il denaro necessario per pagare la riparazione?
Da quanto detto si comprende che i Piccoli Prestiti sono concepiti per permettere a chi ne ha bisogno di far fronte a spese per le quali si entra in difficoltà e non si saprebbe come far fronte in maniera diversa. Proprio per la piccola entità è possibile che dei familiari o degli amici ti possano aiutare ma non sempre questo è possibile.
In genere parlando di Piccoli Prestiti ci si riferisce a somme di entità contenuta, in genere tra 1000 e 10 mila Euro ma mediamente si sta intorno ai 5000 Euro. Per la modesta entità del prestito normalmente non ci sono problemi ad ottenerlo a meno di non essere categorizzati come cattivi pagatori o protestati, in questi casi le cose si complicano ma nulla è impossibile.
Piccoli Prestiti Veloci
In genere i Prestiti consistenti, di alto valore, si riferiscono al bisogno di realizzare dei progetti, ristrutturare l’appartamento, cambiare i mobili, acquistare un’auto nuova, tutte motivazioni che raramente rivestono carattere d’urgenza, se le pratiche e i tempi di erogazione non sono propriamente veloci, questo normalmente non genera problemi, proprio per il carattere del prestito richiesto.
Se hai una bolletta impazzita in scadenza o se devi pagare la riparazione della tua auto senza la quale non puoi lavorare, quindi guadagnare, allora la velocità diventa un fattore importante, hai bisogno di un prestito veloce e proprio il fatto che si tratta di Piccoli Prestiti agevola la velocità, perché le verifiche di fattibilità sono semplificate.
Rendere più veloce il Piccolo Prestito
Di norma per richiedere un piccolo prestito è sufficiente la copia della Carta d’Identità, del codice fiscale e la busta paga; alcuni Istituti di Credito richiedono anche il CUD, quindi se vuoi richiedere un Piccolo Prestito prepara subito questi documenti per rendere più veloce la richiesta. Per velocizzare ulteriormente puoi avviare la richiesta Online, opzione consentita da molti Istituti.
Le persone più previdenti che sanno di non avere da parte somme per far fronte a necessità improvvise e imprevedibili, attivano e tengono da parte una Carta Revolving che non costa assolutamente nulla fino a quando la si utilizza e che può rappresentare un’ancora di salvezza in molte situazioni, basta tirarla fuori dal portafoglio e usarla: Nulla è più veloce.
Piccoli Prestiti Personali
I Piccoli Prestiti rientrano nella categoria dei Prestiti non finalizzati, quindi il richiedente non deve motivare la richiesta di prestito, al contrario dei Prestiti Finalizzati o al consumo, per i quali la motivazione è richiesta, legata all’acquisto di un bene o un servizio. In questo senso, quindi, i Piccoli Prestiti rappresentano un Prestito Personale, fatto alla persona che poi ne dispone secondo necessità, anche suddiviso per diverse motivazioni e pagamenti.
Se andiamo ad analizzare quali sono le possibilità di ottenere Piccoli Prestiti, troviamo diversi strumenti possibili:
- La già accennata Carta Revolving è uno strumento di credito del tutto simile ad una carta di Credito, con la quale è possibile effettuare pagamenti o anche prelevare contante dagli ATM in tutto il mondo nel limite della somma disponibile. In pratica la finanziaria che rilascia la Carta Revolving, “carica” su di essa una somma che è il Prestito concesso e che rimane quiescente fino all’utilizzo, quindi senza costi, è una disponibilità virtuale. Nel momento in cui la si utilizza in toto o in parte, si inizierà a rimborsare, dal mese successivo, la rata di rimborso predeterminata, ricostituendo il fondo disponibile. E’ uno strumento interessante perché hai sempre una disponibilità che non costa nulla fino a che la usi. il difetto è costituito dagli interessi superiori agli altri prestiti.
- Prestiti con cessione del quinto dello stipendio, uno strumento per ottenere anche Piccoli Prestiti nonostante si siano avuti in passato dei disguidi e si sia ritenuti Cattivi Pagatori. L’Ente che concede il prestito riceve direttamente dal datore di lavoro o dall’Inps in caso di pensionati, la rata mensile. In caso di lavoratore dipendente, in genere, il Prestito non può mai superare il valore del Tfr maturato, in modo che la finanziaria abbia sempre la garanzia di rientro del prestito anche in caso di perdita del lavoro per qualsiasi causa possa essere. La rata non può mai, in nessun caso, superare il 20% dello stipendio o pensione.
- Il Piccolo Prestito Inpdap è un prestito di piccola entità concesso dall’Inpdap ai dipendenti pubblici, ai pensionati Inpdap e Inps. Si tratta di prestiti di durata al massimo quadriennale e sui quali si versa a titolo di interesse uno stipendio all’anno. Possono usufruirne persone con i requisiti sopra specificati, tra i 18 e i 70 anni con residenza sul territorio italiano.
- Segnaliamo in ultimo la possibilità di ottenere un Piccolo Prestito anche per chi è classificato cattivo pagatore o è protestato, con un prestito cambializzato, ossia un prestito erogato a fronte della sottoscrizione di cambiali. In caso di protestati o di somme superiori a 5000 Euro è richiesta la firma di un Garante.
Mini Prestiti Online: Come Richiederli?
Detto tutto quanto sopra, occorre rispondere ad un successivo quesito: Come e Dove richiedere un Mini Prestito. Sul come richiederlo, la via più breve e semplice è Online, potendo inviare via mail la documentazione richiesta che normalmente consiste in:
- Carta d’Identità in corso di validità
- Codice Fiscale
- Ultima Busta Paga
- CUD ( ove espressamente richiesto). Poiché non tutti lo richiedono potrebbe non essere necessario preparare il documento scannerizzato pronto per l’invio ma conviene prepararlo lo stesso per abbreviare i tempi.
- Raramente, ma in alcuni casi è anche richiesta una bolletta pagata di utenza domestica, quindi prepara anche questa.
A chi richiedere un Mini Prestito
- Findomestic consente di fare tutto Online sul suo sito Web e ha il vantaggio di offrire prodotti flessibili a tassi vantaggiosi
- Consel concede Piccoli Prestiti Online senza spese di istruttoria e di gestione, consentendo un risparmio, al massimo 10 mila Euro.
- Explora American Express offre una Carta Revolving con rimborso a rate o a saldo, come si preferisce.
- SpecialCash di Poste Italiane è un Prestito riservato ai possessori di carta Postepay. Consente l’accesso a Piccoli Prestiti che vengono accreditati direttamente sulla Postepay oppure sulla CreditExpress Mini di Unicredit. E’ attivabile Online oppure presso un qualsiasi Ufficio Postale sul territorio.
Prestiti rapidi, anche in 1 ora
Esiste la possibilità di accedere ad un Piccolo Prestito in modo davvero rapido, con soluzione anche in una sola ora:
- Finatel al massimo 50 mila Euro con rimborsi da 12 a 120 rate con tasso fisso, solo per Dipendenti, quindi a fronte di dimostrazione di reddito con Busta Paga e CUD. Per cifre elevate è richiesta anche la firma di un Garante.
- Cofidis: anche in questo caso soltanto per dipendenti, Prestiti sino a 5 mila Euro con rate di rimborso a partire da 38 Euro. Possibile accedere al Prestito sia attraverso il Call Center che sul sito Online.
- Credipass concede Prestiti fino a 50 mila Euro con rate fino a 120 mesi. Oltre ai comuni documenti personali e reddituali è richiesta anche la bolletta di utenza domestica. L’esito si conosce in 1 ora ma l’erogazione avviene in tempi maggiori.
In ogni caso se sei un Protestato, ricorda che hai ugualmente qualche chance, con le Cambiali o con la cessione del quinto dello stipendio ma che per importi superiori a 5 mila Euro ti verrà quasi certamente richiesta la firma di un garante.
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