Quotazione Credito Valtellinese- L’Italia è ricca di Istituti di credito, tante Banche che spesso sono radicate sul territorio, vicine alle imprese locali, agli agricoltori, ai cittadini di piccoli paesi dove i Grandi Istituti forse ritengono poco conveniente aprire Agenzie data la scarsa popolazione. Le Banche nascono in questi piccoli centri e talvolta crescono in modo significativo per assumere un peso nell’economia nazionale.
Oggi ci dedichiamo ad una Banca nata in un Capoluogo ma di piccole dimensioni, in un territorio ricco di turismo, tradizioni, storia , un piccolo Capoluogo per un territorio esteso: Sondrio.
Ci troviamo, dunque, in Lombardia, in un territorio prevalentemente agricolo e turistico, la Valtellina, che si protende verso il Trentino tramite il Passo dello Stelvio e a ridosso della Svizzera, Livigno, Ponte di Legno.
Perché questa premessa? Perché per una Banca è importante la conoscenza del territorio e delle sue potenzialità economiche, nonché delle esigenze degli abitanti.
Il Credito Valtellinese
Il Credito Valtellinese è una Banca fondata a Sondrio nel 1908, fino al 2016 in forma di Banca Popolare ma dallo scorso anno trasformata in SpA.
Questa Banca è quotata in Borsa a Piazza Affari nell’indice Ftse Italia Mid Cap dal 17 marzo 1994. Lo scorso anno non è stato un anno molto positivo per la Banca con risultati ritenuti un po’ deludenti da parte di diversi analisti.
L’Agenzia di Rating Fitch nel mese di marzo 2017 ha deciso di mettere sotto osservazione il Credito Valtellinese proprio per il peggioramento dei risultati finanziari dello scorso anno, prospettando la possibilità di un taglio del Rating se non riscontrerà un’inversione di tendenza nei prossimi trimestri.
Il 9 aprile scorso l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2016 che presenta una perdita netta di 351,72 milioni di Euro, coperti attraverso le riserve della Banca.
A seguito della pubblicazione dei dati del primo trimestre 2017 gli analisti di Exane hanno deciso il taglio del Target Price da 5,3 a 3,6, un taglio deciso, motivato dalla riduzione di stima sull’utile per il biennio 2018/2019.
La pensano in maniera leggermente diversa gli analisti di Banca IMI che riducono il Target Price a 4,2 – 4,1. Guardando l’andamento della quotazione del Credito Valtellinese, il risultato delle quotazioni in Borsa, si vede una certa stabilità nell’ultimo periodo.
Investire sul Credito Valtellinese conviene?
Alla luce di quanto sopra, pur in presenza di una certa dose di rischio, gli esperti IMI indicano l’acquisto delle azioni del Credito Valtellinese.
Il territorio in cui è radicato il Credito Valtellinese risente degli effetti della crisi che morde ma ha risorse per un trend di sviluppo, anche grazie al turismo notevole nella zona che porta ricchezza e possibilità di investimenti.
Il Credito Valtellinese, immerso in questa realtà, ha la possibilità di vedere uno sviluppo positivo e per questo l’investimento nelle sue azioni sul medio-lungo periodo può essere redditizio con un rischio moderato.