Bonus 600 Euro Partite Iva, Decreto Cura Italia e Bonus 500 Euro Inps lavoratori autonomi sono l’argomento delle tante partite IVA italiane che, rimaste a casa, stanno cercando informazioni su come richiedere il bonus.
In quest’articolo cerchiamo di fare chiarezza su questo Bonus da 600 € e sul tanto temuto “Click Day”.
Il Governo, all’interno del primo Decreto Legge “Cura Italia” (si parla infatti in queste ore di un nuovo DPCM), ha stanziato 25 miliardi di euro per famiglie ed aziende, ed in particolare un contributo di 600 euro subito per le Partite IVA, sotto forma di Bonus INPS.
Bonus 600 Euro INPS Partite Iva
Il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, durante la famosa trasmissione televisiva “La Vita in Diretta” ha spiegato che il Governo ha stabilito di dare un aiuto a tutte le Partite IVA oggi in difficoltà tramite questo bonus.
Un provvedimento che, secondo le stime, dovrebbe dunque dare un bonus a tutto il popolo delle Partite IVA, che in Italia conta circa sei milioni di persone.
Il problema è che questi 600 Euro, secondo alcuni, non sarebbero disponibili per tutti e sei milioni di persone, ed effettivamente il Ministro dell’Economia ha detto che il Governo si aspetta che chi non ne ha bisogno perché ha redditi molto alti non ne usufruisca.
Requisiti Bonus Partita IVA
Quali sono dunque i requisiti per richiedere questo bonus?
Secondo le notizie in nostro possesso, possono richiedere il Bonus tutte le Partite IVA che non appartengono ad ordini professionali.
Possono richiedere però il Bonus tutti i liberi professionisti titolari di Partita IVA attiva antecedente al 23 Febbraio 2020.
Possono inoltre richiedere il Bonus anche i lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attiva alla stessa data ed iscritti alla Gestione Separata.
Il Bonus di 600 € è un bonus che va di fatto ad integrare o sostituire i mancati guadagni generati da questa pandemia.
Non possono richiedere il Bonus invece:
- Tutti i titolari di pensione
- Tutte le Partite IVA iscritte ad altre forme previdenziali obbligatorie
- Tutti i titolari di Partita IVA iscritti ad un ordine professionale
Questo porta il numero di Partite IVA che teoricamente possono ricevere il bonus a circa cinque milioni, ovvero:
- Partite IVA attive alla data del 23.02.2020
- Lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa iscritti alla Gestione Separata, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatorie
- Lavoratori autonomi iscritti a gestione speciale AGO
- Lavoratori stagionali (settore turistico/termale)
- Lavoratori settore agricolo
- Lavoratori settore spettacolo
Bonus 600 Euro Come Funziona?
Il bonus prevede che i possessori di Partita IVA dovrà fare richiesta all’INPS.
L’INPS, dal canto suo, ha organizzato per accogliere queste richieste il Click Day, una giornata durante la quale le Partite IVA dovranno inviare la richiesta per il Bonus, e le indennità verranno erogate in ordine di presentazione della domanda tramite bonifico bancario.
Per richiedere il Bonus 600 euro sarà inoltre necessario essere in possesso del Pin INPS oppure lo SPID.
Perché fare un click day?
Perché le risorse disponibili per l’INPS sono pari a 2,16 miliardi di euro, oltre le quali non potranno essere accettate altre domande.