Bene o male tutti sanno che la Cassa Integrazione è un ammortizzatore sociale che viene in soccorso ai lavoratori. ùquesto si attiva quando illavoro è sospeso o ridotto a fronte di eventi di crisi o riorganizzazione aziendale. Questo è il principio con il quale lo Stato, attraverso l’INPS, fornisce un reddito ai lavoratori che si trovano in tale situazione. Ciò consente loro di non wentrare in condizioni di gravi difficoltà economiche con pesanti ripercussioni personali e sociali. In questo periodo di contagio, di Pandemia da Coronavirus si sente parlare sovente di Cassa Integrazione in Deroga. Sai di cosa si tratta? Ecco che siamo a chiarire molti aspetti della Cassa Integrazione in Deroga: Guida Completa.
Cassa Integrazione in Deroga Cos’è?
Non si può comprendere cos’è la Cassa Integrazione in Deroga senza prima aver chiaro almeno nei principi ciò che è la Cassa Integrazione più in generale.
La Cassa Integrazione è l’erogazione di una somma commisurata al proprio reddito lavorativo, entro certi limiti, a favore dei lavoratori dipendenti di aziebde che attraversano un periodo di crisi o sono costrette ad affrontare una riorganizzazione.
In queste circostanze i lavoratori di tali aziende sono lasciati a casa e non avrebbero diritto ad alcuno stipendio. Chiaro che la condizione di tali lavoratori li porterebbe a vivere insieme alle loro famiglie situazioni di gravi difficoltà.
Come pagare il mutuo o l’affitto, la scuola dei figli, ,i libri, vivere, mangiare? Per questo lo Stato tramite l’INPS riconosce ai lavoratori un sussidio, un ammortizzatore sociale tale da permettere di continuare a vivere sebbene con una riduzione del loro reddito mensile. Questa è la Cassa Integrazione.
La normativa parla di Cassa Integrazione Ordinaria o Speciale. Non entriamo nel merito delle caratteristiche di questi istituti economici, sarebbe più complicato e fuorviante rispetto al tema di questo articolo..
Diciamo che la Cassa Integrazione Ordinaria e Speciale si rivolge ad una platea determinata, una tipologia di imprese e di lavoratori che possono averne diritto. Chi, invece, non si trova tra i requisiti per avere diritto a queste due forme, può ottenere la Cassa Integrazione in Deroga, a fronte di situazioni particolari.
Cassa Integrazione in Deroga Pagamento
La Cassa Integrazione in Deroga consernte l’accesso a tale ammortizzatore sociale anche a lavoratori che non rientrerebbero nei parametri delle altre due forme.
In questa situazione particolare in cui le imprese sono costrette a sospendere l’attività, non per crisi o colpa di alcuno ma per il Coronavirus, per via di Decreti specifici governativi, lo Stato riconosce anche ai lavoratori che normalmente non ne avrebbero diritto, il trattamento di Cassa Integrazione, in deroga, appunto, alle normative correnti.
Il problema è grave e milioni di lavoratori si sono trovati dall’oggi al domani a non avere più un reddito, almeno finché le attività potranno riprendere il normale lavoro.
Far arrivare in tempi rapidi denaro nelle tasche dei lavoratori interessati è importante ed urgente. Il governo ha fatto un accordo con l’Associazione Banche Italiane (ABI)che prevede che le Banche anticiperanno il denaro della Cassa Integrazione che sarà poi recuperata dallo Stato, dall’INPS per la precisione.
L’anticipo, quindi, rappresenta il pagamento della Cassa Integrazione in Deroga già dalla settimana dopo Pasqua, o almeno così si spera, con importi massimi di 1.400 euro.
Cassa Integrazione in Deroga Decreto Cura Italia
Con il Decreto Cura Italia di marzo il Governo ha inteso mettere in atto misure di sostegno economico a favore dei lavoratori che a causa del Coronavirus e la sospensione delle attività si sono trovati in grave difficolta, riconoscwendo loro il diritto alla Cassa Integrazione in Deroga.
Questa, quindi, spetta per un periodo di 9 settimane, a partire dal 21 febbraio scorso. L’entità è pari all’80% dello stipendio e non potrà essere riconosciuta in presenza ancora di ferie o permessi.-
Cassa Integrazione in Deroga 2014
Gli eventi connessi al coronavirus non sono i primi ad aver attivato la possibilità di ricorso alla Cassa Integrazioine in Deroga. Era già stata utilizzata nel corso del 2014 per un periodo massimo previsto di 11 mesi.
Cassa Integrazione in Deroga 2015
Lo stesso provvedimento adottato per la Cassa Integrazione in Deroga concessa per un periodo massimo di 11 mesi nel 2014 aveva trovato applicazione anche per l’anno successivo.
La Cassa integrazione in Deroga, infatti, era stata concessa anche per il 2015 ma per un periodo massimo di 5 mesi nell’arco dell’anno.
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