Prestiti Cambializzati- Quando una persona si trova a dover affrontare una spesa per la quale è richiesto un certo capitale di cui non si dispone si presentano solo due possibilità: rinunciare alla spesa, se possibile, oppure chiedere il denaro necessario in prestito. Naturalmente nessuno, se non un parente stretto o un buon amico, presterà soldi senza averne un tornaconto, un guadagno derivante dall’essersi privato di una disponibilità a favore di un’altra persona; Questi sono gli interessi che aggravano la spesa inizialmente prevista.
Nell’affrontare una spesa devi sempre ragionare e fare alcune considerazioni:
- Sei in grado di restituire la somma richiesta aumentata degli interessi?
- Sei disposto a pagare un prezzo superiore a quanto sarebbe in contanti per via degli interessi?
- Hai davvero necessità di affrontare tale spesa?
Ovviamente, se vuoi acquistare un nuovo televisore, ad esempio, bello, grande, che costa anche parecchio, diciamo 1000 Euro, alla fine, con gli interessi ti verrà a costare magari 1200 Euro anche se lo paghi un po’ per volta; davvero sei disposto a pagarlo così tanto a conti fatti?
Come funziona un Prestito?
Siamo arrivati al punto che hai proprio bisogno di un Prestito e nessuno tra i tuoi familiari e amici ti può aiutare in questo. Non resta che chiedere alla Banca, magari la stessa dove hai il conto, oppure ad una Finanziaria. In genere quest’ultima soluzione è più onerosa, richiede tassi di interesse superiori alla Banca, anche se nominalmente bassi (Il TAN) ma caricati di spese di finanziamento che alla fine dei conti porta il costo totale dello stesso a livelli superiori (Il TAEG): nel valutare la convenienza di un Prestito devi sempre prendere questo parametro come riferimento.
Una volta identificato il soggetto che ti dà le condizioni che valuti migliori, devi avviare la richiesta di Prestito che viene valutata dall’Istituto di Credito a cui ti sei rivolto. Questo valuta il tuo reddito, le tue spese fisse (affitto, eventuali rate già in essere, anzianità lavorativa, eventuali precedenti problemi di pagamento di rate ecc.) e valuta il rischio relativo al finanziamento, cioè la possibilità di non riuscire poi ad incassare le rate e rientro di capitale ed interessi.
Se tutto va bene avrai il tuo Prestito e comincerai a pagare le tue rate nell’importo stabilito e per la durata stabilita. Diversamente ti vedrai respingere la richiesta. Questo avviene spesso quando la persona è segnalata come “Cattivo Pagatore” o peggio come “Protestato“.
Cattivi pagatori e protestati
Certamente può capitare che nel corso di restituzione di rate di un Prestito avvengano dei problemi che mettono in difficoltà per alcune rate nel rispetto delle scadenze. Non è una cosa inconsueta e spesso non dipende dalla cattiva volontà della persona, dalla sua serietà ma da problemi oggettivi.
Nonostante questo le Finanziarie e le Banche non sentono ragioni, hai un bel da raccontare di sventure che ti hanno costretto a tardare i pagamenti, per loro diventi un cattivo pagatore e in quanto tale segnalato alla Centrale Rischi Finanziari (Crif), con la conseguenza che difficilmente ti saranno concessi altri Prestiti in futuro.
Il “Protestato” è una cosa analoga ma riferito al mancato pagamento di una cambiale anziché una rata comune. In questo caso la Banca emette un avviso di insolvenza della Cambiale e il creditore può avviare immediatamente un’azione di pignoramento. La persona resta segnalata per un periodo minimo di 5 anni nel registro dei protestati e non si potrà avere più alcun tipo di finanziamento o prestito, nessuno si fiderà più in questo senso.
Come funziona il Prestito Con Cambiali
Se in passato hai avuto qualche problema nel pagamento delle rate di prestiti pregressi, difficilmente ti verrà accordato un nuovo prestito ma questo non preclude tutte le strade. Puoi cercare di ottenere un Prestito Cambializzato ossia un prestito a fronte dell’emissioni di Cambiali.
Si tratta di prestiti senza necessità di fornire motivazioni, un prestito non finalizzato, quindi in cui ottieni liquidità ma firmando Cambiali, certificati di debito, gravati da imposta di bollo, che vanno compilati con i dati del creditore, del debitore, la data di scadenza di ciascuna cambiale e l’indicazione della Banca presso cui verranno pagate, la Banca d’Appoggio” a scelta del debitore.
A ciascuna scadenza di ciascuna cambiale occorre recarsi alla Banca d’Appoggio e pagare la somma dovuta. La Banca restituirà al debitore la Cambiale per cui è avvenuto il pagamento e la stessa viene annullata, onorata con il pagamento.
Il ritardo nel pagamento della Cambiale
Occorre essere precisi nel pagamento, la tolleranza è minima, al massimo il giorno lavorativo successivo, perché in mancanza di pagamento nel termine corretto la Cambiale viene inviata al Comune competente per territorio della Banca e il Segretario Comunale ha il dovere di provvedere alla richiesta di iscrizione nel registro dei protestati.
Al debitore, a questo punto, non resta che sperare di arrivare in tempo dal Segretario Comunale e bloccare la procedura pagando immediatamente ma è sempre un rischio: una volta avviata l’iscrizione, non puoi fare più niente, se non provvedere lo stesso al pagamento per evitare pignoramenti ma l’iscrizione rimane.
Finanziamento e Cambiali: Come Ottenerlo?
Un Finanziamento con Cambiali è concesso normalmente da Finanziarie, talvolta da privati, raramente da Banche. Supponiamo che ti rivolgi ad una Finanziaria, il caso più frequente; Una volta fatta la richiesta, questa viene valutata alla luce della documentazione che avrai fornito:
- Copia del Tfr spettante (se lavoratore dipendente)
- Ultima busta paga
- Dichiarazione dei redditi se lavoratore autonomo o titolare di impresa
- Eventuali garanzie materiali da offrire a copertura dell’importo del Finanziamento
Quanto sopra nel caso in cui si sia in presenza di un reddito dimostrabile, se si è in condizione di non poter vantare alcun reddito, perché disoccupati o con redditi non dimostrabili, occorre che un Garante firmi per accettazione del carico di pagamento del debito in caso di insolvenza del debitore.
Un Prestito o finanziamento con cambiali in genere è rapido nella definizione ed erogazione, più dei comuni Prestiti ma rispetto a questi ultimi sono gravati da interessi maggiori; certo che se non hai alternative, non ti resta che accettare le condizioni se davvero ti necessita.
Alcune finanziarie richiedono anche ai lavoratori dipendenti anche la dichiarazione dei redditi o almeno il CUD. Dunque, per richiedere un Finanziamento con Cambiali devi solo recarti presso una finanziaria e farne richiesta.
Diverso il discorso tra privati: Spesso puoi ottenere un Finanziamento da un privato tuo conoscente che decide di aiutarti ma sempre tutelandosi con le Cambiali, in questo caso la procedura non è così formale come con una finanziaria che non ti conosce, nel rapporto tra privati la Fiducia ha ancora un valore importante.
Prestito Con Cambiali Protestati e Cattivi Pagatori
Come già accennato, un Cattivo Pagatore è una persona che ha semplicemente avuto dei problemi nel rispettare le scadenze di pagamento di rate, non necessariamente è un lavativo o una persona poco seria, per cui in genere se esistono adeguate garanzie o un Garante, viene concesso un Prestito Cambializzato.
In caso di Protestati la situazione è più incerta rispetto alla concessione: molto dipende dal pagamento anche a posteriori del dovuto: un ritardo nel pagamento di una Cambiale è grave ma le possibilità che questo accada possono anche essere legate a cause di forza maggiore, eventi gravi, incidenti, situazioni in cui ricordare che si è a ridosso di un pagamento della Cambiale facilmente sfugge.
Se si realizza il pagamento a posteriori, questo facilita la concessione di un altro Prestito Cambializzato, sempre, però, a fronte della firma di un Garante ma certamente le possibilità calano: molto dipende dall’umanità della Finanziaria nel comprendere e valutare le circostanze in cui è avvenuto il protesto.
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