Quotazioni Petrolifere- Basata guardare un qualsiasi notiziario economico per notare che si parla sempre della quotazione del petrolio, c’è sempre molta attenzione intorno al prezzo di questa materia prima e spesso la sua stessa quotazione viene riferita come conseguenza o causa di problemi economici di carattere internazionale. La sua quotazione influenza anche la comune vita quotidiana di tutti, incidendo, in caso di aumento, sui costi di trasporto, quindi sul prezzo finale delle merci al consumatore.
Da Cosa Dipendono le Quotazioni Petrolifere
La quotazione del petrolio è da molti decenni al centro dell’attenzione degli investitori, da quando, nel ‘900 ha sostituito il carbone nella produzione di energia e di riscaldamento e soprattutto da quando tutta l’industria chimica si basa essenzialmente sull’utilizzo del petrolio.
Occorre, poi, tenere conto dell’esplosione del numero di veicoli circolanti, auto, camion, aerei eccetera, tutti richiedenti derivati del petrolio per il loro funzionamento. Il mercato determina in gran parte il valore del petrolio, inteso come richiesta/offerta ma altri parametri determinano la quotazione.
Fattori Geopolitici Valore Petrolio
Ricordiamo tutti com’è nata la guerra in Iraq, al tempo di Saddam Hussein: l’invasione del Kuwait ha fatto intervenire la comunità internazionale a difesa del piccolo Stato contro il gigante iracheno; cosa ha mosso Saddam alla conquista del Kuwait se non i ricchi giacimenti, i pozzi su cui, però, c’erano anche interessi occidentali?
Crisi politiche nei Paesi produttori di Petrolio, in particolare nel Medio Oriente, tensioni internazionali, decisioni di incremento o contrazione della produzione, lo stesso andamento delle industrie e della richiesta di energia portano a sensibili oscillazioni del prezzo del greggio.
Quotazioni petrolifere WTI e Brent
Quando sentiamo parlare delle quotazioni petrolifere, sentiamo sempre due nomi e due prezzi diversi:
- La quotazione del WTI
- La quotazione del Brent
Il motivo è che il WTI è il petrolio americano, quello che è quotato al Nimex di New York mentre il Brent è il petrolio che viene estratto dal Mare del Nord,quotato allICE di Londra e ha un costo più elevato, sia per la migliore qualità sia per i costi estrattivi che sono superiori e per il trasporto maggiormente costoso.
In realtà il costo che si vede dalle Quotazioni Petrolifere non è quello di acquisto reale ma è la quotazione che i Trader petroliferi suppongono, si attendono di pagare nel breve periodo, di fatto si tratta di un Future del petrolio.
Attuale Quotazione Petrolio
Dopo un periodo in cui la quotazione del petrolio è stata parecchio bassa, andando anche al di sotto dei 30 dollari al barile, con la ripresa economica mondiale e l’enorme fabbisogno di Cina e India soprattutto, il prezzo dell’oro nero è risalito.
Su questo ha inciso anche la decisione dei Paesi aderenti all’Opec, cui si è accodata anche la Russia, di ridurre la produzione al fine di favorire la risalita delle quotazioni e bisogna dire che la cosa ha funzionato. Al momento in cui scriviamo la quotazione oscilla intorno ai 70 dollari.
Lo Shale Oil
Nel futuro si affaccia, però, un problema per i Paesi dell’Opec: l’estrazione di petrolio dalle rocce bituminose, il cosiddetto Shale Oil, sta prendendo quota come produzione, anche grazie a nuove tecniche di estrazione più convenienti rispetto al passato: questo tipo di produzione prettamente statunitense, sta già costituendo una significativa percentuale di produzione rispetto al totale.
C’è da attendersi che la produzione dello Shale Oil vada incrementandosi e con un costo in discesa e questo sarà un problema per i produttori mediorientali perché significherà una forte concorrenza da parte degli Stati Uniti che sarà difficile da contrastare.
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